Testato da specialisti: il trucco che elimina la ruggine senza sforzo e fa tornare superfici e oggetti come nuovi

La ruggine è una forma di reazione che coinvolge numerose leghe di metallo causandone l’indebolimento strutturale ma anche una forma di deperimento estetico, sviluppato dalla presenza di una patina che vira verso il bruno / rossastro, a seconda di un processo chimico molto conosciuto. Esistono prodotti specifici, ma anche alcuni trucchi che possono agevolare l’eliminazione della ruggine.

Perchè si forma la ruggine?

Elemento conosciuto da secoli, la ruggine è sostanzialmente causata da alcuni fattori, sviluppati generalmente dall’umidità ambientale: gli oggetti che sono infatti sottoposti ad un contatto costante e continuativo come aria ed acqua, sono naturalmente più soggetti alcuni materiali come il ferro, mentre altri sono più resistenti a questa forma di reazione.

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Il primo effetto è un cambio cromatico ma anche una graduale forma di distacco di parti dell’oggetto in metallo che tende ad assottigliarsi, per questo motivo si parla di ruggine in relazione anche alla corrosione, in particolare è la quantità di anidride carbonica a sviluppare questa particolare reazione chimica e fisica.

Questo processo si chiama ossidazione ed ha un effetto più o meno radicale su vari metalli, ma è qualcosa che se non viene sottoposto ad una giusta cura, può causare il deperimento ed il danneggiamento dei materiali condizionati, ad esempio può causare la rottura irrimediabile di strutture edilizie così come parti meccaniche, ad esempio.

Come eliminare la ruggine

Professionalmente i sistemi di rimozione della ruggine se superficiale sono legati all’eliminazione fisica di questo strato ad esempio con la sabbiatura, un processo che fa ricorso all’attrito della sabbia. Possiamo replicare in parte questa funzione, ma non solo, utilizzando alcuni prodotti molto specifici, tutti decisamente efficaci come vedremo.

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Un rimedio casalingo efficace è costituito da una comune patata tagliata a metà o uno spicchio, cosparso di una soluzione come il sale fino oppure lo zucchero. L’unione di questi elementi tra di loro, naturalmente molto diversi, porta una buona azione che è in grado di “ammorbidire” e poi eliminare la ruggine.

Molto efficace risulta essere anche una soluzione formata da aceto di vino puro oppure leggermente unito ad acqua: essendo l’aceto formato da elementi acidi come l’acido acetico che ha un forte potere abrasivo e leggermente anche disinfettante. Elemento che può essere estremamente utile anche se diluito, al pari del bicarbonato di sodio (da non usare però insieme all’aceto).

Soluzioni “fai da te”

Assolutamente importante anche valutare opzioni “ibride” come l’impiego di succo di limone e sale, entrambi elementi che hanno una forma di capacità di completarsi a vicenda: il sale fino come evidenziato risulta essere in grado di eliminare la patina oramai pronta a staccarsi mentre il limone che contiene una percentuale di acido citrico fa il resto.

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La ruggine può naturalmente essere eliminata anche con prodotti specifici, generalmente a forte base acida oppure alcalina. Per evitare la presenza della ruggine si è soliti fare ricorso a dei rivestimenti in zinco o in altri materiali, applicabili con uno spray oppure in forma liquida, così da evitare l’impatto dell’anidride carbonica sul ferro.

Se costantemente in azione, la ruggine contribuisce a distruggere intere sezioni del metallo provocandone la degradazione totale, quindi è un elemento che può compromettere strutture nella loro interezza, processo che è ovviamente incentivato da altri elementi ad esempio l’aria particolarmente satura oppure l’ambiente molto umido, come anche la vicinanza al mare.

La ruggine causa il tetano?

Tetano e ruggine si configurano come elementi spesso correlati, perchè spesso questa pericolosa malattia, capace di essere anche mortale, viene trasmessa attraverso la presenza di ferri non sufficientemente igienizzati oppure arruginiti. Ma è davvero la ruggine a causare il tetano? In reatà non è proprio così, anzi, e ragioni sono molto più “piccole”.

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La causa reale è in realtà uno specifico batterio, che può essere contratto anche in condizioni di assenza di ruggine, per questo motivo esiste l’antitetanica, una serie di vaccini di protezione contro questa malattia. La ruggine può essere ovviamente la causa di infezioni ma non è comunque legata in modo diretto al tetano.

Il segreto ma neanche tanto, per contrastare la ruggine è legata ovviamente ad una presenza di azioni preventive: uno strato di ruggine superficiale può senz’altro essere facilmente “curato” e rimosso, per poi procedere con vari strumenti di protezione, come abbiamo visto, per arrestarne e limitarne al 100 % la diffusione effettiva.

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