3 quiz impossibili da affrontare per prepararti al prossimo esame universitario

L’università, al di là della facoltà scelta, è senza dubbio difficile e prende molto tempo durante il corso della giornata. Tutte le persone che fino ad oggi la hanno iniziata, sanno piuttosto bene quanto può essere complicata. E prepararsi con tre quiz interessanti potrebbe aiutare a renderla più facile con il tempo.

Come sono composti i quiz?

Noi sappiamo che i quiz sono essenziali per riuscire a migliorare con il passare del tempo. Hanno il compito di metterci in difficoltà, proponendo sfide sempre più particolari fra loro e che non si vedono spesso. Tante persone provano a risolverli, certo, ma non è detto che riescano a completarli. Possono essere più che complicati.

Immagine selezionata

Ne esistono di vario genere e non devono essere sottovalutati. Alcuni sono legati alla logica e alla matematica, mentre altri solo ed esclusivamente alla cultura generale. In base al tipo di conoscenza che si possiede, certe domande possono risultare più facili rispetto ad altre. Quindi è necessario allenarsi il più possibile per capire come risolverle.

E poi ci sono alcuni quiz speciali, pensati per delle facoltà universitarie specifiche. Ogni domanda proposta è una difficoltà a se stante, in quanto può mettere alla prova il candidato in maniere differenti. Imparare a risolverli prima che il tempo scada, può essere un buon modo per allenarsi col tempo. Vediamo quali sono queste domande.

I quiz per la facoltà universitaria

Il tipo di facoltà universitaria che tiriamo in mezzo è Scienze della Comunicazione. La difficoltà di questa università è ben nota in tutta Italia, ed è parecchio gettonata per i risvolti lavorativi che può offrire. Tuttavia, le domande che possono essere proposte, sono difficili e non vanno prese sottogamba. Non per chi desidera passare gli esami con il massimo dei voti.

Immagine selezionata

Il primo quiz prevede di identificare uno dei linguaggi proposti come “centrata al destinatario”: referenziale, emotiva, conativa e metalinguistica. Il secondo, invece, ci dice di capire quale teoria sostiene che non siano i media ad influenzare, bensì l’opinione dei leader influenti: agenda setting, spiral of silence, two-step flow o cultivation theory.

Il terzo ed ultimo quiz, invece, è forse il più complicato dei tre. Da che cosa è composto il segno linguistico? Denotazione e connotazione, emittente e ricevente, significante e significato e codice e messaggio. Per ogni quiz proposto avete soltanto 15 secondi di tempo per rispondere, dunque mettetevi all’opera prima che scada il tempo!

La risposta ai quiz di Scienze della Comunicazione

Se siete giunti fino a questo punto, avrete sicuramente dato una risposta ai quiz che sono stati proposti. Ognuno di loro proponeva un tipo di difficoltà differente, che poteva essere più o meno alta a seconda delle proprie conoscenze. Ebbene, ora saprete quanto sarete stati bravi o fortunati nella vostra prova personale.

Immagine selezionata

La risposta al primo quiz era conativa, la seconda two-step flow e la terza significante e significato. Queste erano le sole ed uniche risposte accettabili per i quesiti di oggi, che permettevano di superare a pieni voti i quiz. Dal momento che è importante studiare per bene la facoltà universitaria, siamo sicuri che vi saranno stati d’aiuto.

In futuro capiterà di sicuro di affrontare altre sfide del genere. Ed è per questa ragione che, ognuno di voi, dovrà allenarsi a fondo per capire bene in che maniera muoversi. Così facendo non ci sarà nulla di cui preoccuparsi, e si potrà ottenere un buon risultato di sicuro. Fare dei tentativi vale sempre la pena.

In conclusione

Vi era mai successo di svolgere delle prove così particolari, oppure è la prima volta in assoluto? Chi ha già avuto modo di portare qualche esame per Scienze della Comunicazione, avrà incontrato delle domande simili e proposte in una maniera altrettanto complicata. L’importante è che si faccia tesoro delle esperienze per l’appunto.

Immagine selezionata

Prima o poi si riusciranno a superare tutti i test messi davanti, arrivando a concludere i propri esami senza troppi problemi. Quello che conta, però, è che si riesca a migliorare progressivamente, così da non avere rallentamenti con l’esecuzione degli esami. Sarebbe un problema se così fosse dal momento che sono difficili.

L’unico modo che si ha per migliorare, almeno in questo contesto, è quello di riuscire a memorizzare le informazioni e a rispondere alle domande correttamente. Soltanto con un trucco del genere si può avere la meglio, anche se è importante non dimenticarsi che, di tanto in tanto, capiterà fare cilecca e di non riuscire a rispondere ad ogni singolo quesito.

Lascia un commento