
Avete mai preparato un tè, con le foglie di guava? E’ una preparazione, sicuramente diversa e particolare, rispetto a quella classica, che potrebbe anche aiutare, per la gestione del proprio corpo. Ma quale sono i dettagli da conoscere? E soprattutto, cosa è necessario sapere, sulla sua preparazione? Approfondiamo il discorso, per avere la risposta.
Guava: che cosa sappiamo?
La guava è un frutto, che ha al suo interno tante proprietà. Tanto per cominciare, la vitamina C, che si trova nella sua polpa burrosa, che somiglia a quella della pera. O anche del melone. Senza contare, che ha un sapore fresco, e al tempo stesso anche molto dolce. Insomma, davvero unico.

E’ un frutto, che veniva usato dagli Aztechi, anche se poi, la sua origine, lo vede collocato in Brasile. Un frutto con proprietà e vitamine, che gli hanno permesso, di girare il mondo, e che lo hanno fatto conoscere ovunque, compreso in Europa. E fino ai giorni nostri. Per poi, arrivare in Asia e in Africa.
Le sue foglie, sono perfette per la preparazione del tè. La loro preparazione, aiutano a dare un boost di energia al metabolismo, e quindi, per riuscire anche a perdere peso. E’ una bevanda, perfetta, per essere sorseggiata. E che va bene per grandi e per piccoli, insomma, senza dubbio, da provare.
Foglie di Guava: benefici
Metabolismo: le foglie sono in grado di attivare il metabolismo. Specialmente, se si consumano in forma regolare e continua. Grazie ad esse, si va incontro ad una notevole perdita di peso, e ad un accumulo minore, di quelli che sono i grassi. Una vera disintossicazione, sotto ogni punto di vista.

Effetto diuretico: grazie alla foglie, si va incontro a dei processi di purificazione del corpo. Sono in grado, di eliminare le tossine, e poi, facilitano la digestione. Un dettaglio non da poco, per cui è una bevanda, che si può assumere, anche dopo i pasti. Anzi, la sera, prima di andare a dormire.
Glucosio: Infine, le foglie di guava, sono in grado di tenere sotto controllo, i livelli di glucosio nel sangue. Per cui, si va verso una riduzione, netta della quantità di zucchero nel sangue. Per questo motivo, è benefica, perchè aiuta a tenere sotto controllo, i valori precisi, con cui si ha a che fare.
Preparazione del tè
Le foglie di tè di guava si possono comprare anche dentro i supermercati, o anche i negozi che hanno degli alimenti dietetici e naturali. La loro preparazione è davvero semplice, e non richiede delle mani esperte, per poterlo preparare. Ma solo, un poco di tempo, e di pazienza che è importante. E quindi:

Servono tre foglie di te guava, 1 tazza di acqua e un pentolino. Si comincia a portare l’acqua in ebollizione, si mette nella tazza, e si aggiungono le foglie di guava. Il bicchiere, allora si copre e si lascia in infusione per dieci minuti. E poi si filtra e si beve.
Il consiglio, per avere un ottimo risultato, è quello di bere due bicchieri di tè al giorno. Uno al mattino, a stomaco vuoto, e il secondo la sera, prima di andare a letto. E cosi, si avrà un risultato davvero perfetto, e anche i benefici, saranno davvero ottimali, per quello che concerne l’organismo.
Ci sono delle controindicazioni?
La guava, e quindi le sue foglie, non comportano delle particolari controindicazioni. E nemmeno degli effetti indesiderati, salvo dei casi specifici. Ci possono essere, delle reazioni di ipersensibilità. E non è ancora finita qua. Se i frutti si consumano in modo eccessivo, ci possono essere problemi, a livello intestinale. Anche se di poco conto.

O anche degli effetti lassativi. Per cui, specialmente in chi è più sensibile, è sempre meglio usarlo, con attenzione e senza nessuna esagerazione. Che come per altre cose, non va mai bene. Si deve sempre usare, un poco di accortezza. Anche se gli effetti indesiderati sono pochi e sporadici. E si può stare tranquilli.
Infine, è certo, che ad avere una maggiore attenzione, sono le persone che soffrono di diabete. Per loro le cose cambiano, non è infatti consigliabile assumerlo. E in caso, prima di farlo, è sempre bene, parlare con il proprio medico di fiducia. Per toglierli ogni dubbio. E non rischiare, in nessun caso. Non si scherza, con la salute.