
Le teorie sono diverse, una buona parte degli esperti, ritiene che allenarsi a digiuno sia salutare, e poi una seconda parte, che di questo discorso, non ne vuole nemmeno sentire parlare. Le scuole di pensiero sono diverse, cosi come i pareri. Sono sempre contrastanti e diversi tra di loro. Vanno analizzati.
Allenarsi a digiuno: cosa succede?
Secondo gli esperti, allenarsi a digiuno, permette di attivare il metabolismo e spingerlo, sempre di più, a bruciare i grassi. Questo per via del fatto, che nel corso della notte, e anche quando si è a digiuno, l’organismo, consuma e anche tanto. Riducendo le scorte, quando poi ci si sveglia.

Per cui, se ci si allena, sempre avere mangiato nulla, le energie arrivano, da alternative, che sono diverse dallo zucchero. Tra queste, ci sono anche i lipidi, che sono le scorte di grasso, ma non solo questo. Anche le proteine, sono una fonte di energia, che serve, quando manca altro.
Allenarsi a digiuno, da una parte porta allo scarico di grassi, e anche di carboidrati. E dall’altro all’accumulo di adipe. Anche se poi, ci sta anche chi pensa, che in questo modo, si va incontro ad un impoverimento dei muscoli, e della loro struttura proteica. E via discorrendo.
Allenarsi a stomaco vuoto: quali sono gli aspetti positivi
Allenarsi al mattino, a prescindere dalla forma fisica che si vuole raggiungere, è ottimo, per dei risultati positivi, non solo per il corpo, ma anche per la mente. Se si fa prima di colazione, i benefici, sono ancora maggiori. Lo stomaco vuoto, della mattina, migliora la concentrazine, cosi dicono alcuni studi.

Per cui, cominciare la giornata, con lo sport, aiuta a tenere lontani i pensieri negativi, e partire con la carica giusta e con il sorriso. Cosi da avere maggiori energia e essere sempre produttivi, sotto ogni punto di vista. E poi, aiuta anche la pressione sanguigna, che non è una cosa da poco.
Infine, come detto prima, allenarsi al mattino, aiuta anche a dimagrire, non fa altro che stimolare l’organismo, e il metabolismo, e lo spinge anche a bruciare quella che è la massa grassa. Insomma gli aspetti positivi, di allenarsi al mattino, a stomaco vuoto, sono tanti. E valgono per chiunque, decida di farlo.
Ma in alcuni casi è meglio evitarlo?
L’allenamento a stomaco vuoto è sempre sconsigliato per chi soffre di diabete e cali di pressione. Per cui, chi ha queste problematiche, e si vuole allenare di mattina, deve sempre introdurre dello zucchero nel corpo. Cosi da evitare svenimenti e complicazioni, di qualsiasi genere, che non vanno mai bene. E poi, partire da li.

Per esempio, una banana, un centrifugato o anche una spremuta, trenta minuti prima di ogni allenamento, vanno bene. In modo che ci si possa sentire sostenuti, senza però essere troppo appesantiti. Per un allenamento che si ferma a quaranta minuti e non oltre. E che quindi va più che bene.
Il digiuno rende anche pericoloso lo svolgimento di allenamenti pesanti. O anche di esercizi che sono molto intensi. E ancora peggio, se questo allenamento va avanti per lungo tempo. Senza gli giusti zuccheri, si potrebbero avere dei problemi di non poco conto, e un calo di performance sportiva. E’ un dato di fatto.
Per concludere
Pensare di svegliarsi qualche ora prima, per potersi allenare a digiuno, non una scelt saggia, e non aiuta a dimagrire. Ma provoca, l’effetto contrario. Per cui, dormire le giuste ore, e rispettare l’orario dei pasti, p davvero molto importante, e ci permette sempre di allenarci meglio. E vale per ogni persona.

Un dimagrimento sano, non si può allontanare da una dieta bilanciata. E’ questo vale, a prescindere dal programma di dimagrimento, che si decide di portare avanti. E anche a prescindere dall’allenamento, che si vuole fare, e del momento in cui lo si vuole fare. Vale a prescindere da ogni cosa.
Il consiglio, è sempre quello di rivolgersi al proprio nutrizionista. Per potere valutare un piano dietetico, che possa anche essere basato sulle condizioni personali, e su quello che si vuole ottenere. Senza strapazzare il fisico, e fare passi più lunghi, di quelli che si possono realmente, portare a termine. E’ molto importante.