Rifare il letto appena svegli? Il consiglio del farmacista ti sorprenderà

C’è chi proprio non sopporta di vedere il letto sfatto in casa, anche se non aspetta ospiti o vive solo. Una delle priorità è quella di rimboccare le coperte e sistemare i cuscini, magari disponendo un bel copriletto in tono con la stanza. Ma si tratta veramente della soluzione migliore per la nostra salute?

Far prendere aria: un’ottima abitudine

Arieggiare le stanze è una buona abitudine sia in estate che in inverno (magari nelle ore più calde). Il ricambio di aria consente di tenere lontana l’umidità e, in generale, di rendere più salubre l’ambiente in cui si vive. Ma far arieggiare la camera da letto con le coperte che lo coprono va bene?

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La risposta è no. Le lenzuola e il coprimaterasso, nonché i cuscini con i quali si è stati a contatto tutta la notte hanno bisogno di un ricambio di aria per svariati motivi: uno di questi sono gli acari, che amano tanto i luoghi bui e umidi. Non saranno mai eliminati, casomai ci fossero, se si tira subito su la coperta.

Lo stesso vale per i batteri. Di notte si può sudare e l’ambiente umido è l’habitat ideale per i nemici della nostra salute. Si pensi poi all’interno del letto come a un abito: di norma, persino i vestiti vengono appesi su una stampella o messi ad arieggiare dopo una giornata.

La salute vien… dormendo!

Dormire tra lenzuola pulite e profumate, prive di acari della polvere e di altri agenti patogeni dovrebbe essere la normalità: contribuisce, infatti, a un’igiene del sonno ottimale che ci consente di stare in salute. Quindi, perché non prestare alla biancheria da letto la stessa attenzione che si presta agli abiti o alle tende?

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Certo, lasciare il letto sfatto mentre c’è qualcuno in casa potrebbe non coincidere con la nostra idea di decoro, ma basta chiudere la porta della camera da letto e dedicare al ricambio d’aria quei trenta minuti come minimo, indispensabili per ottenere il risultato voluto. Rifarlo solo dopo, comunque, consente di iniziare meglio la giornata.

Rimboccare le coperte e sistemare lenzuola e coprimaterasso che sono sfuggiti dalla loro “sede” durante il sonno, infatti, farà ritrovare a sera un letto pronto e comodo, che inficia in modo positivo sul riposo. Ovviamente, far arieggiare il letto tutte le mattine non è il solo modo per avere un letto sano.

Lavare le lenzuola

Ogni quanto vanno cambiate le lenzuola? In questo senso, le teorie e le risposte sono molteplici. C’è chi suggerisce di farlo perlomeno una volta alla settimana, chi invece suggerisce che si può arrivare anche a oltre i 10 giorni. Ovviamente, molto dipende anche se ci si trova in estate o in inverno.

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In estate, come è ovvio, si suda molto di più e le lenzuola si possono sporcare più facilmente, pur se si arieggia correttamente la stanza. Molto dipende anche dalle abitudini del sonno: se il lettone è occupato da mamma, papà e magari uno o due bambini che ogni tanto s’intrufolano di notte, meglio provvedere prima.

Le lenzuola vanno lavate almeno a 60 gradi e, se possibile, stese in pieno sole. Lo stesso materasso va fatto arieggiare periodicamente da solo, magari usando sistemi di pulizia come il vapore ad alte temperature per scongiurare sempre la presenza di acari e batteri. Il materasso, poi, va anche girato di tanto in tanto.

Abitudini sane per un sonno sano

La pulizia del letto, dunque, passa per il ricambio d’aria e di lenzuola, ma anche per la cura del materasso. E i cuscini? Il copricuscino fa parte della biancheria da letto da mettere a lavare costantemente, ma esso stesso va lavato in maniera diversa se sintetico o in piuma d’oca.

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Leggere le etichette dei cuscini è un buon metodo per lavarli senza rischiare di deformarli o danneggiarli, per cui se è previsto un lavaggio a secco, di tanto in tanto ci si può rivolgere a una lavanderia specializzata. Lo stesso piumone invernale va lavato almeno alla fine della stagione, specie se si usa senza lenzuola.

Insomma, per rendere il letto un luogo sano in cui riposare basta seguire le norme igieniche basilari e il buon senso. Ciò vale per letti matrimoniali, singoli e persino per i lettini dei più piccoli, che si suppone siano quelli meno inclini a sporcarsi facilmente. Arieggiare le stanze significa garantire ambiente sano a tutta la famiglia.

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